Riorganizzare la gestione dei materiali in ottica digitale può apparire complesso e dispendioso. Invece è semplice e molto proficuo
3 soluzioni per migliorare la gestione dei materiali
27-set-2021
Una scorretta gestione dei materiali in azienda può essere fonte di grossi sprechi, di tempo e di denaro. Merci introvabili, prodotti scaduti, scorte eccessive o mancanti, contenitori usurati, residui di vecchi lotti di produzione sono eventualità frequenti nelle aree produttive e nei magazzini nei quali i processi sono ancora manuali. Nell’era del time-to-market e della personalizzazione dei prodotti, infine, una gestione dei materiali inefficace può tramutarsi in perdita di competitività.
Per rendere lineare, veloce ed efficiente l’intero ciclo produttivo, massimizzando il business, è necessario fare un salto di qualità. Ciò significa introdurre sistemi innovativi capaci principalmente di rendere ogni merce tracciabile e digitalizzare i processi. La gestione dei materiali in azienda può trarre un grande beneficio dall’implementazione di soluzioni digitali smart. Attraverso l’uso sapiente di sensori intelligenti, veicoli autonomi e software gestionali, capaci di raccogliere e analizzare i dati, è possibile:
- tenere sotto controllo ogni merce, in qualsiasi momento;
- dematerializzare la maggior parte delle operazioni, dal disbrigo delle pratiche di ricevimento e spedizione merci all’inventario, dalla gestione delle scorte ai riordini automatici;
- massimizzare la sicurezza degli impianti e delle operazioni di movimentazione, riducendo i rischi per il personale presente nelle aree di lavoro e il numero di infortuni;
- ridurre la manodopera.
Ma quali sono nello specifico le 3 soluzioni al problema di digitalizzare la gestione dei materiali? Lo vediamo qui di seguito.
Soluzione 1. Affidati all’IoT per una logistica efficiente
Affinché la gestione dei materiali risulti realmente strategica per il conseguimento degli obiettivi di business aziendali, è necessario adottare il paradigma dell’Industria 4.0, dove i dati sono alla base di ogni decisione di business. A questo proposito, un ruolo da protagonista è svolto dall’Internet of Things (IoT), che consente l’interconnessione con la rete tra persone e oggetti. L’internet delle cose è possibile soprattutto grazie all’inserimento di sensori intelligenti nei materiali/impianti, capaci di rilevare parametri fisici chimici o elettrici relativi all’oggetto o all’ambiente circostante. È possibile monitorare con accuratezza:
- le merci;
- le parti meccaniche delle macchine produttive o dei sorter;
- i veicoli autonomi per il trasporto e i loro percorsi all’interno dello stabilimento.
La consulenza di un partner specializzato nello sviluppo di soluzioni basate sui sensori intelligenti ti aiuterà a capire come meglio integrare un sistema IoT all’interno della tua azienda e rendere così più precisa e efficiente la logistica interna.
Soluzione 2. Fai l’upgrade dei sistemi tecnologici già in uso per la gestione dei materiali
Abbiamo visto come gli smart sensor siano in grado di traghettare la logistica delle merci nel mondo digitale, garantendo una più precisa localizzazione e un accurato processo di data management. Per gestire efficacemente i materiali all’interno dello stabilimento industriale, in molte aziende sono ancora in uso tecnologie ben consolidate, come i codici a barre, i tag RFID e i relativi lettori a radiofrequenza o il GPS per individuare la posizione dei veicoli di trasporto. Non c’è azienda che non ne abbia fruito, negli ultimi 20 anni. Ma anche queste soluzioni di tracciabilità e di localizzazione traggono beneficio dalle tecnologie più avanzate, con le quali si integrano.
I consulenti specializzati sanno come sviluppare tali sistemi integrando tecnologie meno evolute con quelle più avanzate. Anche in questo caso, rivolgersi a un advisor tecnologico con una expertise adeguata è la soluzione numero 2 per trovare la risposta più adatta e con un ritorno sull’investimento migliore.
Soluzione 3. Monitora gli incentivi per fare investimenti mirati
La trasformazione digitale dei processi di gestione dei materiali richiede certamente un cospicuo investimento economico. A questo punto, potresti trovarti tra due fuochi: da una parte la necessità di innovare i tuoi processi e dall’altra la scarsa disponibilità di risorse economiche.
Devi sapere che gli smart sensor rappresentano una delle tecnologie abilitanti nel panorama dell’Industria 4.0: l’acquisto di prodotti singoli o sistemi che integrino i sensori intelligenti rientrano negli investimenti in macchinari, impianti e attrezzature per produzioni di avanguardia tecnologica sovvenzionati dal Governo attraverso un meccanismo di credito d’imposta valido fino al 2023 (Piano Transizione 4.0). Inoltre, la Missione 1 del PNRR fa riferimento al Piano Transizione 4.0, mettendo a disposizione del mondo delle aziende private una fetta degli oltre 40 miliardi di euro destinati alla trasformazione digitale. Attenzione dunque alle opportunità di innovazione a basso costo e alto potenziale di ritorno.
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