Sicura e robusta: gli esperti di MAN, HELLER e SICK perfezionano la barriera fotoelettrica di sicurezza deTec

27-giu-2019

Il policarbonato è un materiale ormai collaudato nel campo delle macchine utensili. Di conseguenza, i pannelli frontali della barriera fotoelettrica di sicurezza deTec4 Core di SICK sono equipaggiati di serie con pannelli in policarbonato. Quando nel 2016 MAN Truck & Bus ha azionate un intero parco macchine con 14 centri CNC per lavori di fresatura e di foratura di HELLER, non sembravano esservi problemi legati al materiale testato. I centri di lavorazione, specificamente concepiti per MAN, sono stati equipaggiati da HELLER, su richiesta di MAN, nella zona delle porte delle macchina con barriere fotoelettriche di sicurezza deTec4 Core di SICK a protezione degli accessi. All’inizio tutto si è svolto in modo regolare. Dopo alcuni mesi si sono verificati numerosi guasti delle barriere fotoelettriche, dovuti alla rottura delle calotte terminali nelle zone inferiori dei relativi pannelli frontali di policarbonato. Tutto ciò ha comportato arresti delle macchine.

In fase di analisi dei guasti, refrigeranti e lubrificanti sono stati inseriti nell’elenco delle possibili cause di questi ultimi, in quanto le loro ricette chimiche vengono costantemente modificate e non vigono obblighi di etichettatura. Il sospetto si è rafforzato quando gli esperti del centro riparazione di SICK hanno esaminato i resi e nel laboratorio delle plastiche hanno eseguito delle prove su campioni di refrigeranti, lubrificanti e detergenti impiegati presso MAN. L’unica soluzione sicura al problema sembrava essere rappresentata dallo svincolarsi dalle modifiche delle ricette; su questo gli esperti di MAN, HELLER e SICK erano tutti d’accordo. Si trattava di andare al di là della materia plastica policarbonato, fino a quel momento utilizzata con successo.

Robusto e resistente – anche in condizioni estreme

Il vetro è uno dei materiali più antichi utilizzati dall’uomo. In seguito al pretensionamento termico, nella sua struttura avviene una variazione della tensione interna che ne aumenta la resistenza alla flessione. Piccole intaccature e graffi non possono scalfire il vetro, e crepe o fessurazioni vengono evitate. Ciò che è perfetto per i touchscreen potrebbe rivelarsi vantaggioso anche nel caso di fluidi o gas aggressivi: questa è stata la riflessione degli esperti. SICK ha quindi deciso di sviluppare una variante del prodotto deTec con un pannello frontale in vetro float pretensionato, indurito chimicamente e di utilizzarlo per la prima volta presso MAN. “Grazie ai pannelli frontali, le nuove barriere fotoelettriche di sicurezza deTec HG sono resistenti a refrigeranti, lubrificanti e detergenti aggressivi. Non dobbiamo più far fronte a spegnimenti non programmati”, confermano da MAN. “Siamo molto soddisfatti di questo risultato e dell’ottimo rapporto di collaborazione creatosi con gli esperti di SICK.” Dall’inizio del 2018, i centri di lavorazione CNC per lavori di fresatura e foratura per la produzione di assi di MAN Truck & Bus a Monaco vengono equipaggiati con le barriere fotoelettriche di sicurezza deTec HG. deTec HG offre sicurezza all’operatore e rappresenta un investimento sicuro per il gestore infatti, indipendentemente dalla composizione dei refrigeranti, lubrificanti e detergenti, la barriera fotoelettrica di sicurezza provvede ad arrestare l’impianto in caso di un qualsiasi intervento di un operatore a porta aperta. Ma solo in quel caso. Tempi di fermo indesiderati sono ormai un ricordo e la disponibilità della macchina rimane elevata.

Heiko Kahle

Head of Business Unit Light Beam Systems

Dal 2010, Heiko Kahle dirige il settore Light Beam Systems presso SICK. Fin dal 2000, l’ingegnere elettrotecnico lavora alla SICK nel settore Industrial Safety e ricopre diverse posizioni di responsabilità nell’ambito della gestione dei prodotti per sensori di sicurezza optoelettronici.

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