La soluzione universale che rileva persino materiali lucidi ed estremamente trasparenti
L’innovativo sensore a ultrasuoni a forcella UFS colpisce per la sua custodia piccola, la sua interfaccia IO-Link nonché il bar graph per emissione della riserva di potenza. Oltre al rilevamento di etichette molto trasparenti e lucide, UFS è adatto anche per il rilevamento di strappi del nastro, giunzioni e strati doppi.
Creati per il processo di etichettatura: sensori a forcella di SICK per il rilevamento delle etichette
I sensori a forcella UFS e WFS sono stati sviluppati specificamente per il processo di etichettatura e possono essere montati direttamente sul bordo di erogazione. Mentre il WFS è concepito per velocità del nastro elevate, l’UFS rileva in modo affidabile persino etichette stampate, con trasparenza elevata e lucide nonché materiali di supporto.
Grazie alle regolazioni possibili, alla custodia robusta e all’ampia scelta di distanze forcelle, il sensore fotoelettrico a forcella WFE è adatto a numerose applicazioni, dal posizionamento di componenti di carrozzeria passando per il semplice controllo di livello di pezzi piccoli in contenitori fino al rilevamento di aghi di siringhe.
Il sensore a doppia forcella di SICK: soluzione all-in-one per il posizionamento della navetta
La doppia forcella WFM36 è una soluzione su misura che viene utilizzata nell’intralogistica per il posizionamento di navette negli scaffali. In risposta all’elevata varietà di sistemi sul mercato, SICK offre un adeguamento delle misure della custodia ai rispettivi requisiti.
Rilevamento di pezzi molto piccoli e trasparenti nonché posizionamento accurato
Con il loro raggio laser, i sensori a forcella WFL rilevano ad alta precisione sia oggetti molto piccoli che trasparenti. I sensori colpiscono per i tempi di risposta brevi e la risoluzione molto elevata e quindi anche l’estrema accuratezza nel posizionamento. Sono specializzati nel rilevamento di oggetti molto piccoli, ad es. aghi e fili.
Emettitore e ricevitore in un’unica custodia. Un sensore. Tanti vantaggi.
Per quanto riguarda i sensori a forcella, emettitore e ricevitore sono riuniti in una custodia e ciò consente di ometterne la complessa procedura di allineamento. Emettitore e ricevitore sono perfettamente allineati tra loro. Questo garantisce sicurezza di processo elevata. Inoltre i sensori fotoelettrici a forcella sono insensibili alla luce ambiente. La combinazione di emettitore e ricevitore in una custodia consente di montare in modo semplice e rapido i sensori a forcella che risultano subito pronti per l’uso. Non occorrono accessori di montaggio separati, il collegamento elettrico si riduce a un dispositivo. La vasta gamma di diverse misure di forcella, la semplicità di montaggio e la sicurezza di processo particolarmente elevata sono solo alcuni dei vantaggi dei sensori a forcella di SICK. Tra le applicazioni tipiche vi è il rilevamento di etichette nonché di oggetti di dimensione e natura molto diversa.
I sensori a forcella riuniscono il sistema unidirezionale in un’unica custodia. Non occorre quindi più effettuare il complesso allineamento tra emettitore e ricevitore.
Rispetto alle classiche unità di emettitore-ricevitore separate tra loro a livello spaziale, lo sforzo di montaggio richiesto per i sensori a forcella si riduce a un unico dispositivo.
Grazie a numerose e diverse misure di custodia, i sensori a forcella sono adatti praticamente a qualsiasi applicazione.
Sistemi unidirezionali riuniti nella tipologia a forcella: montaggio semplice e rapido nonché emettitore e ricevitore perfettamente allineati tra loro per sicurezza di processo elevata nel rilevamento di etichette e oggetti.
Rilevamento delle etichette: rapido o universale
Etichette trasparenti, lucide e metalliche; materiale di supporto bianco, opaco e colorato; pellicole sottili; pellicola su pellicola, carta su carta: le etichettatrici moderne si confrontano con una vasta gamma di qualità di materiali e caratteristiche ottiche. I sensori a forcella di SICK offrono qui la soluzione giusta. I sensori a forcella ottici rilevano in modo affidabile ad es. etichette opache anche in presenza di velocità di processo elevate. I sensori ultrasuoni a forcella sono la scelta perfetta per etichette e materiali di supporto impegnativi a livello ottico, in quanto i sensori effettuano rilevamenti indipendentemente da colore, scritta, modello, livello di trasparenza e di lucentezza. I sensori a forcella WFS e UFS sono stati sviluppati specificamente per il processo di etichettatura e possono essere montati direttamente sul bordo di erogazione.
Le velocità elevate non sono un problema per il sensore fotoelettrico a forcella WFS.
Persino etichette e materiali di supporto estremamente trasparenti e lucidi vengono rilevati in modo affidabile dal sensore a ultrasuoni a forcella UFS.
Gli esperti del processo di etichettatura: WFS e UFS.
Rilevamento oggetti semplice, rapido e preciso
I sensori a forcella per il rilevamento oggetti di SICK possono essere utilizzati in numerose applicazioni. Oltre al semplice rilevamento di presenza di oggetti per il controllo del processo, i sensori fotoelettrici a forcella vengono utilizzati anche per quanto segue: conteggio di oggetti, rilevamento di livelli di riempimento definiti in precedenza, registrazione di altezze di oggetti definiti o componenti mancanti su elementi, nonché rilevamento di fori e rientranze. I sensori a forcella di SICK sono equipaggiati con diverse sorgenti luminose (LED infrarosso, LED luce rossa o luce laser). Grazie alle diverse distanze forcelle, i sensori sono adatti per dimensione di oggetti e spazi d’installazione diversi e quindi per numerose applicazioni.
Rilevamento di oggetti in applicazioni ad alta velocità con il rapido WF.
Rilevamento di pezzi molto piccoli e trasparenti nonché posizionamento accurato grazie alla luce laser ad alta precisione del WFL.
Plug-and-play: WFM e WFE sono subito pronti all’uso, senza teach-in.
Piccolo, grande, trasparente od opaco, rapido o preciso: la vasta gamma di sensori a forcella di SICK offre sempre la soluzione adatta per il rilevamento di numerosi oggetti.