La misura di portata anche per lo stoccaggio di CO2.

30-mar-2015

Seguendo le Direttive della Commissione Europea sul Confinamento Geologico della CO2, diventa cruciale poter misurare accuratamente le quantità di gas trasportato e stoccato al fine di valutare con precisione la quantità di Biossido di Carbonio sottratto all’emissione in atmosfera. Esistono varie tecnologie per la misura di portata, ma molte risultano vetuste e, sebbene ancora molto diffuse, sono soggette a molte problematiche. Si sta affermando rapidamente la tecnologia di misura di portata ad ultrasuoni,  che garantisce notevoli vantaggi rispetto alle tecnologie esistenti:

- Nessuna caduta di pressione

- Ampio campo di misura.

- Assenza di parti in movimento: manutenzione pressoché nulla.

- Diagnostica integrata che consente agli operatori un costante monitoraggio della qualità della misura.

Le caratteristiche chimico/fisiche della CO2 rendono difficile l’utilizzo dei tipici prodotti ultrasonici attualmente presenti sul mercato, in quanto soggetti a forti limitazioni nella misura di portata dovute all’attenuazione.

La Soluzione di SICK è un misuratore di portata ad ultrasuoni FLOWSIC600 che, grazie allo speciale design dei sensori e al layout utilizzato, riesce a minimizzare le perdite di energia causate dalla CO2.

La configurazione Flowsic600 “Quatro” offre, inoltre, la possibilità di avere una misura completamente ridondata utilizzando due misuratori completamente indipendenti in un solo corpo di misura.

Questa generazione di misuratori oltre che per la misura di gas naturale, ha dimostrato in campo un’elevata affidabilità anche in applicazioni con alto contenuto di CO2 e, grazie ai progressi tecnologici e alla capacità previsionali dei modelli implementati, è ora possibile la misura di portata su flussi con un contenuto di CO2 fino al 100%.