Gestione magazzino automatico: usare i sensori per migliorare la sicurezza

26-ago-2021

Come piccoli “controllori” tecnologici utili alla gestione del magazzino automatico, gli smart sensor rilevano parametri fisici di ogni tipologia.

gestione magazzino automatico
gestione magazzino automatico

Robot, sensori e software per l’analisi dei dati cambiano la conduzione dello spazio destinato al deposito delle merci industriali: oggi si parla di gestione del magazzino automatico. La tecnologia digitale, del resto, ha cambiato radicalmente le linee produttive delle industrie e la logistica dei prodotti, automatizzandone ogni fase. Anche il magazzino ha molto da guadagnare dall’implementazione di soluzioni tecnologiche d’automazione. E in effetti non sarebbe logico lasciare immutata l’organizzazione di un’attività che, nonostante i pregiudizi, è davvero centrale in azienda. 

Dal ricevimento delle materie prime ai componenti degli impianti produttivi, dallo stoccaggio dei semilavorati alla spedizione dei prodotti finiti, tutto passa e dipende dal magazzino. Questo asset, dunque, ha un ruolo che non è secondo a nessun altro comparto aziendale, essendo al contrario un’importante cerniera, una connessione tra il mercato esterno e la produzione interna. Automatizzare anche questo ambito dell’azienda è d’obbligo e, d’altra parte, i motivi per farlo sono tanti.

 

I sensori pongono le basi per la gestione del magazzino automatico

In ottica tradizionale, il magazzino è interpretato come un mero spazio di archiviazione, di deposito di oggetti e merci. La gestione del magazzino automatico, invece, ne mette in evidenza le molteplici valenze in ottica di:

  • performance generale dell’impresa
  • sicurezza
  • flessibilità

Il magazzino, dunque, è un’attività dinamica e assolutamente strategica, che può fare la differenza sul business generale e sui fatturati dell’azienda. Automatizzare il magazzino permette infatti di:

  • ridurre gli sprechi e le rotture di stock;
  • garantire consegne puntuali;
  • gestire meglio gli spazi, ottimizzandoli attraverso altissime strutture verticali inaccessibili agli operatori, per esempio;
  • razionalizzare scorte e pezzi di ricambio dei macchinari;
  • risparmiare in energia ed eventuale affitto;
  • movimentare e smistare volumi più alti di merce a parità di tempo e di risorse umane;
  • tracciare ogni oggetto in qualunque momento;
  • minimizzare gli errori umani;
  • mettere ogni cosa e attività in sicurezza, come previsto dalle normative.

Questi obiettivi hanno un denominatore comune: un software di gestione del magazzino automatico, il cosiddetto WMS (Warehouse Management System), che elabora i dati prodotti dagli impianti e dai sensori. Automatizzare, infatti, significa introdurre soluzioni per la digitalizzazione dei processi, che devono poter essere programmati e monitorati attraverso i dati. Gli smart sensor, nello specifico, permettono di digitalizzare anche le componenti meccaniche di un impianto, rilevando parametri fisici che entrano nel flusso delle informazioni.

 

Lo stretto legame tra gli smart sensor e gli standard di sicurezza

In un ambiente così fortemente digitalizzato e controllato, la sicurezza è un effetto collaterale tra i più graditi. Infatti, è la stessa tecnologia avanzata ad assicurarla.

L’Industria 4.0 e l’Internet of Things, fondamentali per la gestione del magazzino automatico, utilizzano un gran numero di sensori intelligenti, dispositivi in grado di ricevere segnali dall’ambiente esterno, di rielaborarli in dati digitali, selezionarli e poi autocalibrarsi. Carpire i dati dall’ambiente esterno, però, vuol dire anche vedere i pericoli prima che gli operatori stessi se ne possano rendere conto. Facciamo l’esempio di un AGV (veicolo a guida autonoma) che si muove nello spazio del magazzino, trasportando merci: se l’AGV incontra un ostacolo, il sensore intelligente non solo sarà in grado di vederlo, ma anche di elaborare all’istante i dati raccolti, permettendo una reazione immediata. L’AGV si bloccherà. 

Posizionando gli smart sensor presso i macchinari e specifici punti del magazzino, quindi, sarà possibile evitare tutte le situazioni di potenziale pericolo. La probabilità di investimenti, schiacciamenti, cadute accidentali di merci, incendi e altri simili incidenti si ridurrà drasticamente.

Leggi anche:

smart sensor
I 4 pilastri degli smart sensor nell'industria 4.0

Continua a leggere

progettazione impianti industriali
SICK il tuo partner per la progettazione di impianti industriali

Continua a leggere