Decarbonizzazione, le sfide e i vantaggi per le aziende
La decarbonizzazione non è solo un obiettivo etico, ma anche un imperativo economico. Le aziende che riescono a ridurre le proprie emissioni e a diventare più efficienti dal punto di vista energetico possono beneficiare di numerosi vantaggi competitivi.
Innanzitutto, la riduzione delle emissioni può tradursi in un risparmio significativo sui costi energetici, permettendo alle aziende di aumentare la propria redditività. Inoltre, le imprese che dimostrano un impegno concreto nella lotta al cambiamento climatico possono attrarre l'attenzione di investitori e consumatori sempre più attenti all'impatto ambientale delle proprie scelte.
Si tratta, tuttavia, di un percorso non semplice e che pone diverse sfide legate soprattutto all'individuazione, il monitoraggio e il controllo dei KPI strategici, tra i quali proprio quelli legati all’impronta ambientale dei processi: dalle emissioni associate al trattamento dei rifiuti alla gestione degli scarti.
Come intraprendere un percorso strategico verso la decarbonizzazione
Come intraprendere quindi un percorso strategico verso la decarbonizzazione e l'efficienza? Innanzitutto, è fondamentale condurre un'analisi accurata delle emissioni di carbonio generate dalle attività aziendali.
Questo permette di identificare le principali fonti di emissioni e di individuare le opportunità per ridurle. Una volta ottenuti i dati, le aziende possono stabilire obiettivi di riduzione delle emissioni e sviluppare un piano d'azione per raggiungerli.
Un elemento chiave di questo percorso è l’adozione di tecnologie in grado di misurare, monitorare e catturare la CO2 legata ai processi, così come quelle soluzioni rivolte all’ottimizzazione degli stessi. Quest’ultime, infatti, consentono di ridurre le inefficienze (ad esempio il consumo di energia, acqua o gas), i difetti e gli scarti di produzione.
Le tecnologie a supporto della decarbonizzazione e della sostenibilità delle aziende
Essendo un tema così ampio, anche il panorama delle tecnologie che contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale dei processi e ad aiutare le aziende nei percorsi di decarbonizzazione è piuttosto variegato.
Di cruciale importanza, è il ruolo delle tecnologie di cattura, uso e accumulo di anidride carbonica (Carbon Capture, Utilization and Storage, o CCUS). Queste consentono di catturare fino al 90% delle emissioni di CO2 che si creano utilizzando carburanti fossili per la produzione di corrente e nell’industria, impedendo così che finiscano nell’atmosfera.
La CO2 catturata può essere successivamente stoccata in modo permanente o essere ancora utilizzata come materiale di partenza per altri prodotti. In questo modo, quello che era uno scarto dannoso per l’ambiente si trasforma in risorsa di produzione, con vantaggi economici per le aziende.
Tra queste tecnologie vi sono, ad esempio:
● misuratori di portata di gas, che consentono un calcolo corretto per aziende che desiderano utilizzare l’anidride carbonica e permettono di calcolare imposte e certificati per CO2 in conformità con le prescrizioni vigenti
● analizzatori di gas in situ, che permettono di misurare la concentrazione di Co2 in modo preciso e senza prelevamento di campioni, direttamente nel canale del gas
● misuratori della matrice di gas, per analizzare le altre componenti presenti (oltre alla CO2)
● soluzioni CEMS per il monitoraggio diretto delle emissioni di CO2
Non solo decarbonizzazione, le altre strade per una manifattura circolare
Oltre alla decarbonizzazione, l’impegno per il passaggio verso una manifattura (e quindi un’economia) circolare richiede, come già si è detto, di revisionare tutti i processi produttivi in ottica di maggiore efficienza, e quindi sostenibilità.
Diverse sono le tecnologie a disposizione delle aziende per raggiungere una produzione più efficiente, con meno difetti ed errori. Tra questi vi sono, ad esempio, i
sensori LiDAR, che permettono misurazioni estremamente precise in numerose applicazioni, e sensori di visione 3D, che aiutano a portare ancora maggiore precisione nell’automazione dei processi di fabbrica.
La transizione verso l'economia circolare è un percorso ricco di sfide, ma anche di opportunità. Affidandosi al giusto partner, le aziende possono adottare soluzioni tecnologiche in grado di affrontare le complessità e abilitare vantaggi prima inimmaginabili.