La gestione della logistica interna è ottimizzata grazie a sensori sempre più smart che offrono informazioni in tempo reale sullo stato dei processi
La gestione della logistica interna è ottimizzata grazie a sensori sempre più smart che offrono informazioni in tempo reale sullo stato dei processi
Svariate tipologie di sensori possono aiutare a ottimizzare la gestione della logistica interna, automatizzando il flusso dei materiali o rendendo più efficienti, veloci e affidabili i processi di smistamento, prelievo e immagazzinaggio delle materie prime, dei semilavorati e dei prodotti finiti.
Fornendo ai manager informazioni in tempo reale sullo stato del magazzino, sulle condizioni dei sistemi di trasporto interno e sui materiali, i sensori creano le condizioni per ottenere una maggiore visibilità su tutta la supply chain interna.
I sensori costituiscono inoltre la sorgente di dati essenziale per alimentare i sistemi di analisi che possono essere utilizzati per capire dove si creano colli di bottiglia, valutare quanto i risultati reali siano coerenti con le aspettative di produttività e guidare le decisioni per il miglioramento continuo dei processi logistici.
Il progresso tecnologico degli attuali sensori permette di immaginare concretamente uno scenario in cui la loro presenza diffusa all’interno di magazzini e fabbriche renderà ogni prodotto, oggetto, componente, realmente “intelligente”.
Abbiamo già accennato che le informazioni di partenza relative a un oggetto possono essere potenziate dai sensori. Grazie ai sensori, anche il prodotto diventa più “intelligente” e potrà aiutare la gestione dei flussi di merce interni ed esterni alle mura aziendali e la gestione dei flussi in un’ottica di maggiore razionalizzazione ed efficientamento delle attività.
Avviene così un continuo monitoraggio del suo stesso stato e dell’ambiente che lo circonda. Il prodotto potrà quindi modificare il proprio funzionamento e la propria influenza sull’ambiente circostante quando interagisce con altri dispositivi in base alle relazioni che crea con gli altri oggetti e con l’ambiente medesimo.
La maggior diffusione di sensori capaci di tracciare spostamenti e condizioni reali di materiali e prodotti finiti aiuterà le imprese ad ottenere maggiore visibilità sui propri asset. Potendo contare su dati affidabili e disponibili in real time, le aziende saranno capaci di prendere decisioni più corrette e tempestive per soddisfare al meglio le esigenze interne e quelle dei clienti.
La disponibilità di sensori smart facilita il controllo e la tracciatura dei flussi dei prodotti e delle informazioni all’interno dell’azienda, che può quindi sapere, in ogni momento, dove si trova un componente, un semilavorato, oppure il prodotto finito, sia esso in linea piuttosto che in magazzino.
I sensori di nuova generazione migliorano la visibilità non solo su prodotti e altri asset fisici, ma anche sulla dislocazione e le condizioni degli operatori. Tramite i dispositivi indossabili, possono addirittura essere uno strumento di tutela della sicurezza del personale e di ottimizzazione dei carichi di lavoro nell’ottica di prevenzione del rischio infortuni.
Conoscere aiuta a prendere decisioni migliori. I sensori sono il primo e fondamentale anello della catena informativa che permette di conoscere veramente cosa succede all’interno delle proprie fabbriche e magazzini. Maggiore è il livello di intelligenza e affidabilità dei sensori, maggiori sono le opportunità di decidere con consapevolezza e efficacia.