Un sistema flessibile a protezione delle zona di pericolo di vulcanizzatori degli pneumatici Continental per sicurezza, redditività ed ergonomia ottimali. Nell’ambito di un progetto internazionale, insieme agli esperti di SICK, Continental migliora la sicurezza dei vulcanizzatori per pneumatici, utilizzati in 16 sedi internazionali.
Il punto di partenza del progetto presso Continental era costituito da una valutazione completa del rischio dei tipici vulcanizzatori per pneumatici. Quanto è stato scoperto è confluito infine in un concetto di sicurezza. che tiene conto di tutti i rischi meccanici sul lato anteriore, ma anche laterale, posteriore e inferiore della pressa. Oltre agli elevati requisiti di sicurezza, Continental ha considerato fondamentali anche redditività ed elevata capacità di accettazione da parte degli operatori delle macchine. Alta flessibilità relativamente all’uso di macchine vicine e sfruttamento delle condizioni spaziali rappresentavano ulteriori fattori importanti per questa applicazione. Ma anche l’integrazione di tutti i componenti di sicurezza di una macchina con tempi di disattivazione brevi e messa in servizio rapida rappresentavano aspetti di primo piano. SICK è riuscita a soddisfare questi requisiti, sviluppando per Continental una soluzione fino a quel momento unica al mondo.
Il laser scanner di sicurezza sorveglia quattro campi protetti contemporaneamente
A protezione delle principali zone di pericolo sul lato anteriore della macchina, da cui gli operatori la utilizzano, il laser scanner di sicurezza S3000 e la centralina di sicurezza Flexi Soft di SICK monitorano fino a quattro campi protetti contemporaneamente. Un solo laser scanner di sicurezza sorveglia simultaneamente fino a quattro campi protetti, ovvero senza commutazione di campo protetto e pertanto senza tempi di reazione supplementari e disattivazioni di sicurezza superflue di macchine vicine. Ciò consente di proteggersi da quattro movimenti pericolosi sia di una macchina, che di parti di impianto vicine. Ciò garantisce la massima flessibilità d’uso di macchine operanti una accanto all’altra nonché di processi di produzione a fronte di un impiego di hardware minimo. La flessibilità di S3000, ma anche l’esperienza degli sviluppatori di SICK hanno reso possibile tutto questo.
SICK segue i rollout di Continental ovunque nel mondo
“Occorre assicurare che i vulcanizzatori siano anche davvero sicuri, sottolinea Timo Kuss, Global Project Manager e Plant Engineering Manager presso Continental ad Acquisgrana. “E per questo abbiamo bisogno di un partner che possa offrire e svolgere i necessari servizi e collaudi delle macchine in modo affidabile in qualsiasi parte del mondo.”
Timo Kuss, Global Project Manager e Plant Engineering Manager presso Continental
Attualmente SICK accompagna passo passo il rollout del concetto di sicurezza in parallelo in ben 16 Paesi. Questo prevede: incontri preliminari in loco, valutazioni integrative dei rischi nelle relative sedi produttive, per riconoscere rischi per la sicurezza regionali specifici. Inoltre supporto durante l’esecuzione di progetti pilota, fornitura dei componenti necessari per la sicurezza nonché messa in servizio del sistema di sicurezza; e infine collaudo tecnico di sicurezza conformemente alle specifiche. Di questo si occupano gli esperti di sicurezza SICK certificati, disponibili in loco in ogni parte del mondo. E non solo: implementazione e attuazione affidabile del concetto di sicurezza richiedono anche una documentazione completa. SICK supporta il produttore di pneumatici con tutta la sua energia e competenza. Così il team di SICK per Continental redige istruzioni per la parte tecnica di sicurezza dei vulcanizzatori per pneumatici e fornisce istruzioni sulla manutenzione. Naturalmente nella relativa lingua nazionale. Sicurezza ed economicità ovunque – questo è l’obiettivo comune di Continental e SICK!
- Informazioni sui prodotti: laser scanner di sicurezza S3000, centralina di sicurezza Flexi Soft
- Gamma di prodotti: laser scanner di sicurezza, centraline di sicurezza
- Informazioni sul cliente: Continental
